Analizzatore di azoto in idrogeno: vantaggi e funzionamento di una soluzione pratica ed economica per il monitoraggio delle impurezze

analizzatore di gas
Data di pubblicazione: 6 Agosto 2024

Analizzatore di azoto in idrogeno: vantaggi e funzionamento di una soluzione pratica ed economica per il monitoraggio delle impurezze

L’idrogeno è un elemento chimico essenziale in diverse applicazioni industriali: dalla produzione dei fertilizzanti alla raffinazione del petrolio, dalla tecnologia delle celle a combustibile alla produzione di semiconduttori. 

È importante monitorare e controllare con estrema precisione le varie impurezze provenienti dall’aria, tra cui ossigeno, umidità ed azoto nell’idrogeno. Queste, presenti come contaminanti dell’idrogeno, possono avere effetti negativi sulla qualità del prodotto finito, quindi durante i processi industriali che utilizzano l’idrogeno. In particolare:

  • riducono l’efficienza, interferendo con le reazioni chimiche;
  • aumentano la produzione di sottoprodotti indesiderati, che possono creare danni sia all’ambiente che alla salute delle persone;
  • danneggiano le apparecchiature, corrodendone gli elementi, riducendo la loro durata di vita e aumentando parallelamente i costi di manutenzione.

Mantenere l’idrogeno puro è fondamentale per garantire un buon rendimento produttivo e sicurezza nei processi industriali.

Come farlo? Scegliendo l’analizzatore xSTREAM 6000 (TCD) di APT.

Principio di funzionamento dell’analizzatore di azoto in idrogeno proposto da APT 

L’analizzatore di gas preleva un campione di gas dalla corrente di idrogeno e lo analizza per determinare la concentrazione di azoto. I risultati dell’analisi vengono visualizzati in continuo sul display touchscreen o trasmessi ad un sistema di controllo per l’automazione del processo. 

xSTREAM 6000 di APT è un analizzatore in linea che utilizza un principio di misura a termoconducibilità termica (TCD), opportunamente calibrato per rilevare la presenza di N2 in un corrente di H2. 

Lo strumento offre un’eccellente stabilità e precisione, infatti garantisce una Risoluzione di 2 ppm ed un Limite minimo rilevabile (LDL) di 5 ppm. 

Si tratta di una soluzione pratica ed economica, alternativa all’utilizzo della gascromatografia, che consente, insieme agli analizzatori di ossigeno ed umidità, di tenere sottocontrollo le inquinanti principali. 

Lo strumento è disponibile in una pratica configurazione wall mount oppure ATEX (II 3G Ex pzc IIB+H2 T3 Gc). 

APT può anche fornire un sistema di analisi integrato per assemblare altri analizzatori in un’unica soluzione completa di software di automazione e controllo remoto. 

Vantaggi dell’utilizzo di un analizzatore di azoto in idrogeno

Impiegare un analizzatore di azoto in idrogeno permette di usufruire di numerosi vantaggi. In particolare: 

  • migliore controllo della qualità del prodotto. L’analisi del gas consente di garantire la qualità del prodotto finale e di evitare problemi di produzione;
  • riduzione del consumo di energia e di materie prime, con conseguente diminuzione dei costi di produzione;
  • maggiore sicurezza dei processi. La rimozione dell’azoto dall’idrogeno riduce il rischio di incidenti e di esplosioni;
  • protezione delle apparecchiature dai danni causati dall’azoto, aumentando la loro durata e riducendo i costi di manutenzione.

Un ulteriore vantaggio presentato dall’analizzatore xSTREAM 6000 di APT è quello di essere in grado di verificare anche gradi di purezza maggiori, tra cui, ad esempio, quello dell’idrogeno per le celle a combustibile che aumenta in seguito al processo di elettrolisi PEM (separazione dell’idrogeno dagli atomi di ossigeno).

Esempi di applicazioni degli analizzatori di azoto in idrogeno in diversi settori industriali

Un analizzatore di gas rappresenta, quindi, uno strumento fondamentale in diversi contesti industriali. Quali sono i settori che meglio possono giovare delle performance di un buon rilevatore di azoto in idrogeno? Scopriamoli:

  • industria chimica. L’analisi del gas e della concentrazione dell’azoto in idrogeno è fondamentale nella produzione di ammoniaca, acido nitrico e altri composti chimici;
  • industria petrolifera. L’idrogeno viene usato per la rimozione dei contaminanti durante il processo di raffinazione del petrolio;
  • industria siderurgica. L’idrogeno viene impiegato nella produzione dell’acciaio per la rimozione di ossigeno e contaminanti;
  • industria elettronica. L’analisi dell’azoto in idrogeno è importante per garantire la purezza dei semiconduttori.

Scegliere l’analizzatore di azoto in idrogeno più adeguato alle proprie esigenze è fondamentale per ottenere i migliori risultati. Esistono diversi fattori da considerare nella scelta di un analizzatore di gas, tra cui la precisione, la velocità di analisi, la facilità d’uso e il costo. È importante consultare un esperto per identificare l’analizzatore più adatto alle proprie esigenze. Contatta APT per consulenze e informazioni dettagliate.

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